Ivrea-Il Circolo scherma Delfino Ivrea manca il podio ai campionati italiani giovanili a squadre, ma il quarto posto del quartetto eporediese nella categoria Giovanissimi di spada (classe 2007) è la conferma della crescita di un gruppo con prospettive future davvero interessanti. A conti fatti resta un po' d'amaro in bocca perchè la medaglia i giovanissimi spadisti l'avrebbero meritata.
LA GARA
Al via 46 formazioni. Ivrea manda in pedana Riccardo Gera, Riccardo Conrieri, Edoardo Strobbia, Matteo Casalegno. Il Circolo Delfino termina il turno di qualificazione con 2 vittorie (36-11 contro Reggio Emilia, 36-19 contro Pentathlon Modena) e in classifica provvisoria chiude come testa di serie numero 3, ammesso direttamente ai sedicesimi di finale del tabellone ad eliminazione diretta. Prima sfida da dentro o fuori contro la società Koala Reggio Emilia e facile 36-24 per Ivrea. Negli ottavi anche Ravenna viene superata 36-22 dai ragazzi di Ivrea sempre concentrati. Nei quarti il Circolo Delfino si sbarazza di Forlì con il punteggio di 36-28. Ed ecco la semifinale con Treviso (poi laureatosi campione d'Italia su Catania). Ivrea deve sempre rincorrere, ma se la gioca fino all'ultima stoccata, quando è costretta a cedere a 1" dalla fine con il punteggio di 32-33. Nel successivo assalto che vale il terzo posto il Circolo della Spada Cervia Marittima si aggiudica il match 36-26 lasciando Ivrea ai piedi del podio.
In campo femminile il Circolo Delfino chiude al 22° posto la gara nella categoria Allieve/Ragazze (2005-2006) con in pedana Stella Scalambrin, Alessia Pizzato, Giorgia Lavezzo. Dopo il turno di qualificazione (1 vittoria e 2 sconfitte) è out nei sedicesimi di finale contro Napoli 39-45.
IL COMMENTO
"Il podio (oro e argento) della gara regionale ha dato fiducia e sicurezza ai ragazzi - dice il maestro Francesco Campagna responsabile dello staff tecnico -. L'obiettivo, nella trasferta di Bolzano, era un posto nelle prime otto d'Italia. Abbiamo fatto un quarto posto di assoluto valore. Nella semifinale contro Treviso non siamo partiti bene (sotto 1-4), ma siamo riusciti a tenere l'assalto sempre a portata di mano. La differenza è una stoccata ad un secondo dalla fine del tempo regolare. Questi atleti meritano tutti un applauso. Negli ultimi 15 giorni si sono preparati a questo appuntamento tricolore con grande professionalità".
LE ALTRE GARE
Nella tappa di Roma del circuito nazionale Master (categoria 2) il Circolo Delfino in gara con tre atleti. Il mancino Marco Fenoglio è sesto, Andrea Bermond esce di scena negli ottavi per mano del toscano Magni (9-10), mentre Andrea Occleppo è battuto nel derby dei sedicesimi da Fenoglio.
In campo internazionale il portacolori del Delfino Ivrea Federico Marenco è chiamato a difendere i colori della nazionale azzurra al Trofeo internazionale Bertinetti a squadre. Nella finale sulla pedana allestita sul paco del prestigioso teatro civico di Vercelli l'Italia chiude seconda alle spalle dell'Ungheria, ma davanti a Francia, Svizzera e Spagna. Con Marenco, hanno tirato Valerio Cuomo, Federico Vismara, Giacomo Paolini.