Il Circolo delfino trionfa dopo 22 anni dall'ultimo successo. Occleppo vince a Caserta, altri primi posti individuali
di Marco Bermond IVREA
Un fine settimana da ricordare per i colori del Circolo scherma Delfino di Ivrea. Fino alla tarda serata di domenica gli spadisti hanno gareggiato su cinque fronti diversi, in Italia e all'este-ro, ottenendo risultati davvero incoraggianti. Trionfo a Genova della squa-dra maschile nella prestigiosa Coppa Pompilio, gara interna-zionale assoluta,. 55esima edi-zione, con 24 formazioni iscrit-te, mentre il team femminile per i129esimo trofeo Carlo Basi-le con 20 squadre al via ha chiuso al decimo posto. Nella Cop-pa Pompilio il Circolo scherma Delfino Ivrea riscrive il suo no-me nell'albo d'oro della mani-festazione dopo 22 anni, ulti-ma vittoria nel 1995. Già allora in squadra c'era Andrea Ber-mond oggi al fianco dei più gio-vani Eugenio Chasseur, Giorgio Guerriero e Federico Ma-
renco. Nel girone di qualifica-zione Ivrea batte Michelin Col-legno 45-25 e Pompilio Geno-va3 54-23; negli ottavi di finale supera Bergamasca Scherma 45-39, nei quarti il Cus Pavia 45-38, in semifinale Associazio-ne Scherma Bresso 38-32 ed in finale i padroni di casa del Ce-sare Pompilio Genova 45-38. La squadra femminile compo-sta da Miriana Brizzi, Micol Cat-tana, Gloria Colombo e Lucia Cravero viene battuta negli ottavi di finale dal Circolo Raven-nate 42-45. A Colmar, in Francia, cittadi-na dell'Alsazia, nella del Circui-to europeo Under 23, con 250 atleti ai nastri di partenza, Eu-genio Tradardi, 20 anni, termi-na la sua fatica al 23esimo po-sto, quinto italiano. Al termine dei 2 turni di qualificazione conclusi con 9 vittorie e 3 scon-fitte, salta la prima diretta per i 128 e vince per i 64 contro il francese Julien Robert 15-11. Nell'assalto per i 32 Tradardi
ha la meglio 13-12 sullo spa-gnolo Juan Pedro Romero al termine di un match tiratissi-mo e concluso dopo la priorità e in rimonta. Tradardi viene poi fermato nei 16esimi dal transalpino Romain Cannone 11-15. Passato nel tabellone dei ripescaggi Tradardi chiude la sua gara perdendo contro l'ita-liano Giulio Gaetani di Torino. A Caserta si è svolta la secon-da prova master di spada con annesso Trofeo delle Regioni. In pedana per il Circolo Delfino Andrea Occleppo. Nella prova individuale si piazza al quinto posto, battuto nei quarti dal for-te Federico Bollati poi vincitore della gara. Invece, Occleppo contribuisce al trionfo del Pie-monte nel trofeo delle Regioni insieme ai compagni Marco Borrione, Marco Fenoglio, An-drea Pellissetti e Dennis Peno-ne. Marcia trionfale del Pie-monte battendo nell'ordine: Calabria 8-1, Lombardia2 9-0, Lazio 5-1, in semifinale Veneto

Da destra: il maestro Secco, Marenco, Guerriero, Chasseur, Rasile e Bermond
5-4 e in finale la Campania 5-2. Ancora a livello individuale, a Valle Lomellina, nel Pavese, si è svolto il X Trofeo Airone Spa-
daccino, gara a coppie, con tre team eporediesi. Eugenio Chas-seur e Giorgio Guerriero vinco-no la gara battendo in finale i
compagni di sala Davide Fonta-na e Tommaso Scapino con il punteggio di 20-13; Filippo Mi-cheletti e Paolo Tataranno si classificano al 18esimo posto. Infine, a Genova, primo Memo-rial Ezio Zanobini, l'unica epo-rediese in gara è Lucia Cravero che ottiene un lusinghiero otta-vo posto, superata nei quarti dalla ravennate Sophia Stella per 11-15. Sono questi i risultati di un lavoro che la società sta pro-grammando con lo staff tecni-co: imaestri d'arme Francesco Campagna e Marco Secco e il preparatore atletico Athos Pe-trossi. «Un weekend davvero pieno di emozioni - dice il ds Augusto Chasseur Ma siamo solo all'inizio della stagione e gli appuntamenti più impor-tanti devono ancora venire. L'o-biettivo è quello di portare in maglia azzurra un atleta di Ivrea e ci sono tutti i presuppo-sti per raggiungere questo tra-guardo».

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